San Giovanni Rotondo in Puglia

La città di Padre Pio e la leggenda del Battistero

San Giovanni Rotondo, piccola cittadina del Gargano è diventata famosissima nel secolo scorso in quanto, dal settembre 1916 fino al giorno della sua morte avvenuta nel 1968, qui visse Padre Pio da Pietralcina

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Da allora S. Giovanni Rotondo divenne principalmente il luogo di pellegrinaggio e di preghiera, frequentato da migliaia e migliaia di devoti a questo Frate diventato poi Santo.

Questa graziosa cittadina della Puglia però al di là dei luoghi strettamente le gati al culto di San Pio come il Convento di Padre Pio, ha una storia millenaria ed interessanti luoghi da visitare.

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La storia di San Giovanni Rotondo è infatti molto antica ed il ritrovamento dei resti di un villaggio risalente al IV secolo a. C. ne è la testimonianza. La storia della città vera e propria ha inizio nel XI secolo con la sua fondazione.

Oggi il centro storico di S. Giovanni Rotondo, spesso poco visitato, riprende l’impianto urbano del borgo medioevale ricco di antiche chiese, torri e palazzi uniti da un dedalo di vicoli stretti e caratteristici.

Tra gli edifici più belli ed interessanti sicuramente la Chiesa di San Giovanni Battista o della Rotonda che dà il nome alla città appunto. Eretta tra il VI-VII secolo sulle fondamenta di un’antico e precedente luogo di culto, si tratta della chiesa più antica e ricca di storia.

Tra le rovine del luogo ancora oggi è visibile l’antico battistero pagano a forma circolare (rotondo) che, secondo la leggenda, fu cristianizzato solo in tempi successivi e consacrato a San Giovanni Battista. I recenti restauri della fonte battesimale hanno portato alla luce anche affreschi sulle pareti della chiesa.

La Chiesa di San Giovanni Battista inoltre ha rappresentato per secoli una delle tappe fondamentali sul percorso della Via Sacra Longobardum che portava alla vicina grotta di San Michele Arcangelo.

La Chiesa di San Donato anch’essa situata nel centro storico della città, fu edificata nel XIII secolo su commissione della Famiglia Germani. Da visitare ovviamente il Santuario di San Pio e la cripta dove riposano le spoglie del Santo. Molto visitata da turisti e devoti anche la cella di Padre Pio, cioè la stanza nella quale il Santo affrontava le sue sofferenze e che oggi è diventato una casa museo. Vi si accede dalla Chiesa di Santa Maria delle Grazie che ha custodito le spoglie del Santo prima della costruzione della nuova chiesa.

La vocazione religiosa ed il rispetto della tradizione in questa città sono molto forti e questo traspare in tutte le manifestazioni ed i riti che qui sono ancora molto sentiti e vivi. Ovviamente la fede per Padre Pio ha varcato i confini della Puglia e qui a S. Giovanni Rotondo arrivano fedeli da ogni parte del mondo. Tuttavia tra le feste più suggestive possiamo ricordare quella della ” vestizione delle Madonne” lungo le vie del centro storico durante la notte di Ferragosto e quella in onore di Santa Maria delle Grazie.

Cosa Visitare a San Giovanni Rotondo? 

Tra i vicoli del centro storico si erge una delle chiese più caratteristiche del luogo: la Chiesa della Madonna di Loreto. Di antiche origini, ha la particolarità di riprodurre in dimensioni reali il posto sacro in cui Gesù venne alla luce nel piccolo centro di Betlemme. Nel 1955, dopo molti anni di abbandono, fu ristrutturata e restaurata riportandola all’antica bellezza.

Il Complesso di S. Maria delle Grazie conosciuto da tutti per Padre Pio è composto dal Convento dei Cappuccini di cui faceva parte il frate e dalle due chiese. Infatti, fu lo stesso Padre Pio a volere la costruzione della nuova chiesa per far fronte alla moltitudine di fedeli che già allora arrivavano. La nuova chiesa (1956) fu realizzata vicino alla precedente risalente al Cinquecento.

Il Santuario di Padre Pio dove oggi riposano le spoglie del Santo invece è stato realizzato negli anni 2000 del secolo scorso su progetto dell’Arch. Renzo Piano. Si tratta di un luogo di culto frequentatissimo dal grande pubblico di fedeli ma altrettanto contestato in quanto considerato lontano dalla mentalità umile del Santo.

San Giovanni Rotondo inoltre è strategicamente perfetto per praticare attività all’aria aperta e visitare i dintorni. Ci troviamo infatti all’interno del Parco Nazionale del Gargano sicuramente uno dei più importanti polmoni verdi d’Italia. Pochi chilometri dalla cittadina nell’area compresa tra Monte S. Angelo, Carpino, S.Giovanni Rotondo per camminare tra le meraviglie naturalistiche di Bosco Quarto.

Vicinissima alla città di Padre Pio da Pietralcina anche la suggestiva Monte Sant’Angelo con la sua grotta, tra le più belle del mondo e Patrimonio Unesco.

E poi ci sono le Isole Tremiti, il paradisiaco arcipelago che si può raggiungere dall’eliporto con volo diretto da San Giovanni Rotondo.

feste e sagre di San Giovanni Rotondo

La maggior parte delle ricorrenze a San Giovanni Rotondo riguardano Padre Pio e le commemorazioni relative alla sua nascita, vita e beatificazione. Nel corso dell’anno tuttavia si alternano le feste e le sagre quelle tipiche di una cittadina della Puglia.

Quindi abbiamo la sagra delle Orecchiette che S. Giovanni Rotondo festeggia ogni anno alla fine di giugno. Un’occasione da non perdere per gustare le ricette tipiche del Gargano a base di orecchiette, la pasta fatta in casa e simbolo per eccellenza di tutta la Puglia.

Subito dopo la sagra a seguire la festa patronale in onore di San Giovanni Battista appunto il patrono della cittadina. Una festa antichissima che si rinnova da secoli nella cittadina di Padre Pio con riti religiosi e tradizioni popolari.

In piena estate pugliese si celebra la sagra del Caciocavallo e quella del Puscione. Il primo è il formaggio più buono del Gargano, il puscione è invece una braciola alla foggiana, cioè involtino di carne  aromatizzato in modo particolare e cotto in salsa di pomodoro.

Altre ricorrenze sono la Festa della Madonna del Carmelo, la Festa dell’ospite, festival internazionale del folklore con offerta di fiori e degustazione di prodotti tipici, e la festa della birra.

Anna Maria Ciardo
Anna Maria Ciardo